Nelle abitutdini degli italini sembra non esserci più la lunga pausa estiva – la celebre villeggiatura degli anni del boom (i famosi anni 60 del secolo scorso) – o i grandi esodi che rendevano le metropoli dei deserti urbani. In fatto di vacanze gli usi sono cambiati col passare del tempo e nuove modalità, prima sconosciute, si sono affacciate.
Agosto però è da sempre il mese delle vacanze, dei cartelli “Chiuso per ferie”, delle risposte automatiche alle mail “out of office”. Ma il marketing va in vacanza?
Un’indagine effettuata dalla multinazionale statunitense Intel rivela che il 68% degli intervistati ammette di controllare la propria casella di posta elettronica, sia personale che di lavoro, almeno una volta al giorno anche in vacanza. Secondo Facebook nei mesi estivi oltre il 90% delle conversazioni avviene da un dispositivo mobile.
Sono due dati di cui tenere conto e ci dicono che i vostri clienti – già acquisiti o potenziali – sono quindi raggiungibili, ma attenzione, d’estate ed in vacanza vogliono rilassarsi, interagire e che gli altri interagiscano con loro con leggerezza. Il pubblico va conquistato, anche sotto l’ombrellone.
Due semplici regole: non spegnete l’attività di marketing e comunicazione; inviate messaggi brevi e accattivanti in modo da invogliare il lettore ad aprirli. Lasciate perdere quindi le lunghe e-mail testuali ed eccessivamente tecniche. Meglio scegliere argomenti più leggeri e lasciare i long form content e i tutorial al periodo autunnale. Puntate sull’interattività, spazio a contenuti che invitino all’azione e magari ad articoli già pubblicati, scegliendo tra i migliori, da riutilizzare.
Siate social, l’estate, molto più delle altre stagioni, ci invita a condividere a creare relazioni, online e offline. Connettete il vostro brand agli interessi vacanzieri. L’imperativo è intrattenere.
Se volete catturare l’attenzione dei vostri clienti (ed avvicinarne di nuovi) dovete avere una strategia chiara. Marketing strategico, marketing operativo e comunicazione devono lavorare insieme. La creatività da sola non basta.
Se già utilizzate una strategia multicanale d’estate l’obiettivo è quello di raggiungere i clienti soprattutto online e sui loro smartphone. Secondo l’ultima indagine we are social condotta da Hootsuite in Italia ogni giorno si contano oltre 80 milioni di connessioni da dispositivi mobile.
Se non avete pianificato la vostra strategia di marketing dedicata all’estate è ormai troppo tardi per farlo. Ma l’estate è il momento giusto per pianificare le attività future: i leggeri e tranquilli mesi estivi permettono di fare un’analisi delle informazioni più approfondita che in qualsiasi altro periodo dell’anno.
Analizzate i risultati raggiunti, ideate nuovi progetti e campagne, scegliendo luoghi informali per le vostre riunioni multi-team. Ragionate sul vostro anno, sulle lezioni apprese, su cosa ha funzionato e può essere rifatto e cosa invece deve essere migliorato. Tutto questo è possibile, sfruttando le (eventuali) minori richieste durante il periodo estivo o le probabili ferie dei nostri clienti/fornitori.
Questo periodo può rappresentare una fase di sperimentazione in quanto a contenuti, offerte, nuovi prodotti/servizi da lanciare in autunno, con maggiore forza.
Le prossime mosse devono viaggiare su questi binari, affidandosi (anche) a partner capaci di portare una visione nuova rispetto alle risorse presenti in azienda.
Insomma, vietato fermarsi, soprattutto quest’anno. Con la delicata situazione dettata dal Covid-19 le aziende e i brand dovranno sapersi reinventare e rilanciare in un mercato che per forza di cose sarà diverso.
