L’impegno di Instagram per migliorare la user experience e le potenzialità dell’app non ha sosta.
Adam Mosseri, il 39enne newyorkese a capo del social acquistato da Facebook, oggi Meta, nel 2012 per un milardo di dollari, ha sintetizzato così la strategia aziendale: “Dovremo ripensare a cosa sia Instagram perché il mondo sta cambiando rapidamente e dovremo cambiare con esso”.
Mosseri ha parlato, anche, della necessità di introdurre ulteriori strumenti per aiutare i creatori di contenuti a monetizzare maggiormente e ha continuato dicendo che un altro punto importante sul quale gli sviluppatori stanno lavorando è il sistema di messaggistica, asse della comunicazione tra i brand, quindi le aziende, e i creator.
Tra le novità più importanti c’è sicuramente il nuovo sistema di ranking interno su Instagram, che andrà a mettere in primo piano i contenuti creati in modo originale per il portale social. Così tutti quei video presi da TikTok e caricati come Reels verranno penalizzati.
Nel mirino di Menlo Park, la cittadina nella Baia di San Francisco dove ha sede Meta, è ormai evidente, c’è TikTok e il suo crescente successo.
Guardano proprio al social cinese lanciato nel 2016 le modifiche al layout di Instagram il layout che dal mese di maggio (si parte dagli USA ma entro l’estate la transizione dovrebbe essere completata a livello globale) vede la schermata dove vengono proposti i contenuti di chi seguiamo e dei profili che potremmo seguire (novità) passare in full screen, 9:16, invece degli attuali 4:5.
Le caption, il testo che si inserisce sotto l’immagine di un post, andranno quindi a sovrapporsi alle immagini, così come le icone.
Intervento anche sulle stories, uno degli elementi di maggior succsso dell’app di Meta, con la durata che passerà dagli attuali 15 a 60 secondi.
In arrovo anche la lista degli account preferiti, i cui contenuti, assieme a quelli degli account seguiti (che avranno precdenza) saranno mostrati con maggiore frequenza rendendo la navigazione sul social sempre più legata ai propri interessi.
Anche per gli account business in arrivo un pacchetto di novità. I tag avanzati permetteranno di visualizzare la categoria a cui appartiene il profilo taggato in un post. Praticamente, oltre al nome del profilo taggato, si vedrà subito la categoria di appartenenza dell’utente.
Meta ha annunciato inoltre il test di una nuova funzionalità:Subscription, abbonamento, che permette ad alcuni top creator del mondo Instagram di creare ancor più legame con i propri follower, con un angolo dell’app in cui solo coloro che pagano posso accedervi, e scoprire straordinari contenuti esclusivi, creati dai propri beniamini.
Se da un lato Instagram punta a tenere legato il pubblico dei giovanissimi, la cosiddetta gen z, provando – ovviamente – a non scontentare il pubblico più adulto, gli affezionati del social, dall’altro si appresta a slegarsi dalla sua originaria funzione di social fotografico, in cui era possibile condividere scatti della propria vita quotidiana, per abbracciare la nuova mission cioè essere un potenziale strumento di guadagno.
Se nell’ultimo biennio si è assistito ad una crescita dell’e-commerce, il 2022 vedrà l’incremento di una nuova forma di acquisti digitali che avvengono attraverso le pagine sui social network, come Instagram: il social commerce.
Un’opportunità per le aziende, grandi, ma anche piccole (visto l’intervento previsto a favore della cronologia dei post rispetto all’algoritmo) che non possono non guardare a questa vera e propria “rivoluzione” che non si può affrontare in maniera improvvisata e senza una strategia precisa. La stessa che Mosseri, braccio destro di Zuckerberg, ha impostato e raccontato settimana dopo settimana.